David Crosby - If I could only remember my name

If I Could only remember my name lp cover

Atlantic Records- SD 7203 - 2/71


  1. Music Is Love
  2. Cowboy Movie
  3. Tamalpais High (At About 3)
  4. Laughing
  5. What Are Their Names
  6. Traction In The Rain
  7. Song With No Words (Tree With No Leaves)
  8. Orleans
  9. I'd Swear There Was Somebody Here




Quando Dave inizia ad incidere le prime note di “If i could..”   ha già sul groppone cinque fantastici anni con i Byrds dove folk e space rock sono andati a braccetto, poi l'ego non permetterà di continuare e l'uscita dalla  band coinciderà con l'incontro con altri personaggi di una scena ormai in espansione sia mentale che fisica. Con Still, Nash e poi Young altri grandi momenti non solo musicali come a Woodstock, con una perfezione di intenti riusciti molto rari quando forti personalità si incontrano.
Il trenta settembre del 1969 esce l'esordio di C,S & N che contiene  “Guinnevere”, la canzone dedicata all'allora fidanzata di David, Christine  Hinton, lo stesso giorno lei  rimane vittima  di un incidente stradale. Da questa tragedia David ne uscirà totalmente distrutto ed incapace di relazionarsi con il mondo per molto tempo tanto che dopo l'uscita di “Four Way Street” si parlerà di un ritiro definitivo dalla scena musicale. Questo significherà per Crosby una discesa, oltre che nella depressione, in uno stato di uso di droghe a profusione che non lo lasceranno mai neanche in tempi più recenti. Ma alla fine del '70 coadiuvato dall'aiuto di numerosi  amici  della scena west coastiana, dalla ex fidanzata, Joni Mitchell ai J. Airplane dai Dead di Jerry Garcia a Still, Nash e Young ovviamente qualcosa succede. Il risultato è una sorta di testamento sonoro di una stagione e di un fenomeno incredibile come quello del  decennio da poco terminato e culminato con gli eventi di Monterrey prima, il Vietnam, la morte di Bob Kennedy, Malcom X e Martin Luther  King e il festival  di Woodstock ovviamente. Crosby risente di tutti questi eventi , compresa la morte della compagna, da non ricordare più chi è, il mondo ha perso una guida per trovare una strada vedi “Laughing” con la scomparsa dei personaggi citati poc'anzi sembra non esservi più una speranza

 “I thought I met a man,
Who said he knew a man,
Who knew what was going on.
I was mistaken
Only another stranger that I knew”

Forse ci salva l'assolo di Steel Guitar di Jerry Garcia alla fine del brano uno dei più intensi e visionari di tutta la discografia di Crosby.
Garcia Crosby and Lesh
Garcia, Lesh e Crosby
Il disco continua in un  tifone psichedelico di atmosfere suggestive dove sono i soli gorgheggi di Dave in  “What are theire Names” e “ I'd Swear There Was Somebody Here” a trascinare l'ascoltatore nei fumi della marijuana, o la strumentale “Songs With No Name (Tree With No Leaves)” quasi a voler ancora affondare la lama nel finale di stagione ancora non definito dei sogni e delle speranze dei sixties.
In tutto ciò “Music Is Love” apre l'album con un sapore di buonismo che tra l'altro tanto è piaciuto all'”Osservatore Romano” che ha inserito questo album al secondo posto dei migliori dischi rock di sempre. Ci vorranno quasi vent'anni perché Dave possa dire “Oh Yes i Can” “oh si..posso ricordare” quando pubblicherà un dignitoso sequel di quel  capolavoro della West Coast, ma certe magie sono ancora perse tra le note di questo gioiello che mi ricorda piacevoli e fumose nottate in mansarde del centro cittadino a inizio anni '80 e che ancora oggi mi commuove ed emoziona come pochi altri  dischi.



Autore:

Tonypop

...un semplice appassionato

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