Gillian Welch - Revival




ALMO Sounds Records - AMSD-80006- 4/96

  1. Orphan Girl
  2. Annabelle
  3. Pass You By
  4. Barroom Girls
  5. One More Dollar
  6. By The Mark
  7. Paper Wings
  8. Tear My Stillhouse Down
  9. Acony Bell
  10. Only One And Only


Quando nel aprile del 1996 uscì “Revival”,  disco di esordio di Gillian Welch, ero probabilmente in altre faccende affaccendato, o forse all’ epoca il disco non era, come dicono gli inglesi, “My cup Of Tea”;  fatto sta che solo anni dopo ho scoperto e apprezzato sia Gillian Welch che il suo disco, che purtroppo possiedo solo in CD (credo non sia mai uscito il vinile).
Considerato un lavoro, che a metà anni novanta, ha riportato in auge il folk ed il country del sud degli States, ma modernizzandolo sia nei testi che nei suoni, soprattutto negli arrangiamenti di David Rowlings, nella produzione di T-Bone Burnette ed ovviamente nel songwriting e nel modo di cantare di Gillian Welch.
Lo si potrebbe definire  un disco con il cuore nella grande  depressione e un occhio al nuovo millennio.
L'autrice, nata a New York nel 1967 da una ragazza del college e da un musicista in tour nella Grande Mela, viene adottata da una coppia di autori televisivi (i Welch) che si trasferiscono per ragioni di lavoro a Los Angeles.
In California Gillian Welch si avvicina alla musica ascoltando Dylan e Woody Guthrie, ma negli anni del college suona in band rock Dark e di Psychedelia, l'ascolto di un disco degli Statler Brothers l'avvicina al country ed al folk.
Trasferitasi a Nashville entra in contatto attraverso il suo manager con Rowling  e T-Bone Burnette che le fanno registrare il suo disco d'esordio.
Inizialmente solo Rowling e la Welch entrano in studio, registrando alcuni pezzi solo con voce e le due chitarre, in una sessione successiva si aggiungono musicisti in studio, tra cui il mitico James Burton alla chitarra.
Risultato: grande disco, suonato bene e con ottime canzoni, la vetta è la ballad "Annabelle", dove l'arrangiamento delle due chitarre di Rowling e Welch ed il cantato si sposano alla perfezione, cosi come anche la open track di "Orphan Girl".
I testi raccontano storie semplici, tristi e sempre ai margini, tipiche della tradizioni folk e del Sud degli States, come ad esempio la bella "Baroom Girls"  ballata country, scarna ed essenziale :
The smoke and the whiskey came home in her curls
And they crept through the dreams of the barroom girls 
Si tocca il blues e le Road song con "Pass you by", dove batteria, basso e chitarra elettrica  lavorano all' unisono, basso e batteria che nel folk country "One more dollars", danno un tocco leggermente più mainstream.
Atmosfere anni cinquanta invece per “Paperwings" bellissima, riverberata, jazzata, in perfetto stile night club tardo fifties, me la immagino benissimo nella colonna sonora di Twin Peaks.
Una ballad folk con tanto di duetto vocale con Rowling per “By the mark”, mentre il pezzo di chiusura, la bellissima “Acony Bell”,  ha un intro fingerpickin stupendo che tiene il ritmo per tutto il pezzo ed è una melodia folk degna dei migliori Byrds.
Il disco venne nominato anche ai Grammy Award come mglior disco folk del 1997, ma arrivò secondo dietro “The Ghost of Tom Joad” di Springsteen.
Gillian Welch inizio una ottima carriera (molto più negli States che nel resto del mondo), che culminò con la partcecipazione alla colonna sonora e alla produzione del film dei fatelli Cohen “Fratello dove sei?” e con l'album "The Revelator  del 2001, ha pubblicato altri due album "Soul Journey" del 2003  e "The Harrow & the Harvest" nel 2011, sempre mantenendo il suo stile ed accolti sempre bene dalla critica musicale.
Consiglio : da ascoltare mentre si legge la bellissima raccolta di racconti sulla vita del Sud degli States "Questa America" di Holly Goddard Jones.

Gillian Welch - "Annabelle" - (sample) 

Tonypop

...un semplice appassionato

Nessun commento:

Posta un commento

Instagram